Locuzione inglese: terza corrente. • Mus. -
Genere musicale caratterizzato dalla ricerca di sintesi tra la musica
"colta" (classica e contemporanea) e il jazz. Gunther Schuller fu,
alla fine degli anni Cinquanta del XX sec., il teorico della
t.s.,
nonché il fondatore dell'omonimo dipartimento presso il New England
Conservatory di Boston. Nella consapevole contaminazione tra i diversi linguaggi
musicali, il genere della
t.s. trova i suoi precursori storici in G.
Gershwin e P. Whiteman, ma accentua rispetto ad essi il carattere sperimentale,
sviluppando soluzioni formali e strumentali che sono il risultato di convergenze
tra categorie della musica contemporanea, come l'atonalismo, e della
dodecafonia, e generi jazzistici differenti, dal be bop al ragtime. Male accolta
da gran parte del pubblico del jazz e pressoché ignorata da quello della
musica classica, la
t.s. ha trovato sostenitori a partire dagli anni
Settanta fra alcuni dei maggiori esponenti del free jazz, come O. Coleman e A.
Braxton.